Che ho l'occasione di fermare qui grazie alla splendida Shaula, altrimenti sarebbero probabilmente rimasti solo nel mio cuore e nel mio pc, che certamente è già una gran cosa ma così è ancor meglio.
Il gioco prevederebbe anche una poesia: beh, temo niente poesia, non è mai stata nelle mie corde, malgrado l'amore per la scrittura.
Primavera per me: dolcezza, promesse, stare fuori sino a sera e rientrare senza troppa voglia, primi piedi nudi, ciliegie, gambe nude delle bimbe nei loro calzoncini, sognare le vacanze. Primavera è cercarla nell'aria, col naso all'insù, verso i gelsomini che decorano le siepi lungo la strada per casa. Le rane che iniziano a cantare, la mia semplice femminilità ritrovata, nascosta sotto chili di lana e di strati com'era. Pelle bianca che mi vergogno di scoprire, voglia di smalto, succo di mele alla sera, voglia di capelli corti, e di libri d'amore, di mettere i piedi in acqua, con le braccia incrociate e strette forte al petto per com'è ancora fredda quando arriva l'onda. Voglia di estate che è all'orizzonte, ma anche che non arrivi troppo in fretta, perché l'attesa è bellissima e l'aria così tiepida.
Shaula invece per me è: cotone, cannella, avorio e arancio caldo. Ed è una ragazza che descrive e vive cose semplici facendole e sentendole grandi, che coglie la magia nel quotidiano. E che fa delle gran belle foto. Ed è autentica, trasparente.
Cos'è primavera per voi?
Sonno, pigrizia e sbadigli, ma anche luce e colori dei fiori, lavori nell'orto e nel frutteto, passeggiate nel bosco, raccolta di erbe nei campi... Il rammarico, quando la mattina sono in ufficio, di non poter essere a casa nel verde, il desiderio di riaprire la piscina, il canto del cuculo di giorno e delle prime cicale la sera. Stare fuori tutto il giorno, all'ombra degli alberi e meravigliarsi ogni primavera della bellezza di queste montagne!
RispondiEliminaUn bacio
Francesca
Beh, la tua primavera dev'essere incredibile, circondata dalla natura come sei. Avvolgente, proprio. Ahhh, l'orto: come mi piacerebbe!
Eliminavoglia di Italia, sole e passeggiate all'aperto, colori e profumi che sanno di casa.
RispondiEliminaquanto mi piacciono i tuoi posts!
Grazie Marina: a Londra che primavera è? Te lo chiederò!
EliminaEccoti tornata qui, che bello! Per me primavera è il canto degli uccelli al mattino, svegliarsi quando già c'è il sole che mi dà proprio voglia di alzarmi presto presto e scoprire cosa sarà la mia giornata, stare in giardino a lungo, facri merenda tornando dalla scuola, grigliate ogni volta possibile, pranzare o cenare all'aperto, spalancare tutte le finestre e le porte per tutta la giornata, per far entrare caldo, aria, e profumi dei fiori dentro casa, e mangiare la frutta di stagione, le fragole, i lamponi, le ciliege e presto le amarene. Veramente, per tanti anni quando era primavera qui non potevo fare a meno di ricordarmi con nostalgia la primavera nella tua città, che mi incantava. C'erano anche i primi giorni di mare, le fave fresche col pecorino e Vermentino all'aperitivo, la luce che cambia e fà rivivere la città quando arriva fino in fondo ai viccoli.. Gli alberi del corso che nascondono il cielo, danno ombra e fanno quasi da portici quanto sono fitti :)
RispondiEliminaLucie cara, come ami la mia città e quanto la conosci...
EliminaOra ti scrivo per email!
Primavera per me è ... un po' tutte le cose che hai saputo poeticamente elencare tu.... e le rondini che tornano e sfrecciano garrendo i cieli turchini, le ginestre fiorite, ri-ordinare i terrazzi e organizzare gite e pic-nic all'aperto... le amarene e le ciliegie :D
RispondiEliminaAh i pic-nic, quanto li amo anche io !
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